illustrazioni, ON DE ROAD, photo gallery, PIANTAGGINI, quaderno, sassolini, scritti

TIDEI

tubistarasta

Per raggiungere via Oberdan il mattino del T-day devo sgomitare, assieme al mio carrellino, tra la gente assiepata di fronte al nuovo Apple store. Almeno duecento persone attendono pazienti il loro turno sotto il sole troppo caldo di inizio settembre, per entrare e ricevere la maglietta commemorativa dell’inaugurazione del negozio.

Oggi le vie del centro (quelle che formano la “T” appunto) sono completamente chiuse al traffico, una grande isola pedonale, una piazza totale animata da decine di iniziative. Le biciclette corrono libere dove di solito rischiano di essere arrotate dal 19 o dal 13, trasportano annunci pubblicitari o trascinano taxi-risciò gratis a consumo zero e anche Leo può sfrecciare felice sulla bici a due piani che si è costruito alla ciclofficina dell’xm24.

Il mio solito angolo all’inizio della via è ombreggiato dal gazebo di una clinica dentistica e quasi tutto il giorno mi terranno compagnia distributori di volantini e palloncini pubblicitari. L’inedito silenzio è rotto solo dalle note del basso tuba che un ragazzo coi rasta suona scalzo poco più in là.

Ogni cosa è al suo posto e tutto scorre liscio: il Popolo delle Libertà raccoglie adesioni accanto ai ragazzi di Save the children, io dipingo macchie blu che si trasformano, come spesso accade, in alberi o donne pensierose, il mio pasticcere albanese di fiducia mi serve il caffè con un sorriso sconosciuto, perfino lo spazzino cinese non imbraccia la consueta diavoleria a motore ma la cara vecchia ramazza e lo fa con solerzia a mezzodì, alle sette di sera e perfino alle undici passate, con la stessa compunta espressione.

Alla ragazza bionda numero uno il babbo regalerà un’automobile per il compleanno, la ragazza bionda numero due dice di aver e la pelle d’oca per l’emozione e la ragazza bionda numero tre grida mostrando il braccio: – Anch’io, guarda!

Chissà se le campane suonano a festa solo oggi o lo fanno tutti i sabati, ma per via del rumore del traffico io non sono mai riuscita a sentirle.

Bologna, 17 settembre 2011

tidei

donna-blublu

alberoblublu

cervo-blublu