fumetti, murales
La Segavecchia
A metà di ogni quaresima la Segavecchia sfilava per il paese con il petto adorno di arance e carrube, i buoi la trasportavano fin dal boia che le avrebbe tagliato la testa, gli ubriaconi la seguivano ballozolando lungo la strada, il falò portava via tutto ripulendo la piazza e le tenebre dell’inverno. A Cotignola succede ancora e insieme a Rocco Lombardi lo abbiam raccontato ne L’Argine e su un muro che la dirimpettaia ha detto che ogni mattina se lo verrà a vedere mentre beve il caffè. olè. Tavole de L’Argine – Becco Giallo Editore: