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Giovedì 7 dicembre – ore 18.00 Storia di un sapore che viene da lontano presentazione del libro illustrato da Marina Girardi sulla storia del Caseificio Morandi Il Pollaio – Box 28 – Mercatino Albani Bologna La lunga storia del Caseificio Morandi illustrata da Marina Girardi. Un viaggio attraverso quattro generazioni di pastori e casari, un racconto che ci porta dagli Appenini modenesi alle sponde dell’Adige, nella Bassa Padovana. Più di cent’anni di rispetto dei ritmi naturali e di radicamento nel territorio, raccontati con la poesia a fumetto di un’autrice sensibileSEE DETAILS
Sappada Comelico – corvi, orse, scoiattoli, cacciatori e Grandi Piccole Madri della Montagna Qui i Post di Nyubu e la pagina fb NYUBU
Proseguono le ricerche della dottoressa Magira, questa volta a cavallo della sua prode furgonessa Lunaconda. Le Grandi Madri della Montagna non hanno possibilità di scampo: anche in cima ai più impervi crinali, alle cenge più esposte, ai dirupi che manco WalterBonatti, lei impavida e implacabile le stana per ritrarle a colpi di acquerelli e rendere così il suo servizio di propaganda alla causa del -prossimoventuro- ritorno del Matriarcato Dolomitico. Qui i Post di Nyubu e la pagina fb NYUBU
Dalle sorgenti del Piave salire verso il Passo del Mulo e a Sella Franza scoprire che sulle Creste del Ferro ancora volano le contìe, i racconti che erano trasmessi attraverso le voci e i canti. Visioni in continua metamorfosi, le contìe erano pura potenza del simbolo prima che la parola scritta tentasse di catturarle, trasformandole in favole, miti e leggende che ne riportano solo gli echi lontani. Una di queste contìe racconta che la Regina Ajarnola offrì le sue lacrime di lago per permettere l’accesso all’oracolo che le svelerà ilSEE DETAILS
Insieme agli alunni delle classi quarte della Scuola Primaria ” Bambini del ’44 ” di Marzabotto abbiamo risalito la strada che attraversa il Parco Storico di Monte Sole, in cerca dei racconti nascosti nel paesaggio per poi realizzare un grande libro a fumetti. Lo sguardo aperto sui crinali dell’Appennino riesce quassù a volare attraverso una grande Storia fatta di tante piccole storie. Le ferite dell’autunno del ’44, qui infatti celano le vicende dolorose dell’eccidio, ma anche la preziosa testimonianza di come si svolgeva la vita contadina fino a prima delSEE DETAILS
Cosa porteresti con te, per sentirti sempre e dovunque a casa? Tre artisti e illustratori internazionali si misurano con la portabilità dell’arte e della creatività, nell’epoca del mondo liquido, tra viaggi, fughe e movimenti. Taccuini, ritagli, carte, una mostra che ha la forma di un leggero bagaglio a mano, ma invece è una magica valigia senza fondo. Tre illustratori internazionali si relazionano e dialogano con la portabilità dell’arte, nell’epoca del mondo liquido, tra viaggi, fughe, movimenti. Il progetto curato da Antonella Gasparato intende intrecciare i lavori e le narrazioni personaliSEE DETAILS
Gli uomini che non sanno più riconoscerle le scambiano per le malefiche Strie del la Yatha, le streghe dei ghiacci. Sono invece le Regine Dolomitiche dell’Inverno, vagano di vetta in vetta per annunciare l’arrivo del gelo, nascondono tra le loro vesti le anime dei morti e custodiscono le chiavi degli inferi, ma sono anche divinità sananti “poichè tengono nelle loro mani, insieme alla sorte del tempo scaduto, il dono della grazia, la promessa di vita futura. Dalla tradizione più antica sono poste a custodia della soglia che divide l’eterno ritornoSEE DETAILS
Quando dipingo in strada, in un angolo del centrocittà, mi prendo il lusso di farlo senza un progetto, senza un intento narrativo o un testo scritto da interpretare. Mi faccio visitare insomma, e le visite che ricevo da un po’ di tempo a questa parte sono alberi, Donne Albero per l’esattezza, con la loro forza vitale che, imbevuta di terra si ramifica da tutte le parti. Solo che poi le Donne Albero mica se ne stanno ferme in un posto, proprio non ne sono capaci: vagabondare, questo è il loroSEE DETAILS
Alla Libreria Radice Labirinto di Carpi i libri disegnati crescono sotto gli alberi e Alessia e Dario vi accompagnano a leggerli. Le mie illustrazioni invernali hanno trovato posto in vertina – accanto al macinino della neve – ma prima hanno incontrato una seconda media che aveva letto Capriole con gli occhi dell’anima. Come dimostra la presentazione del libro che Victoria, 12 anni, mi ha donato e che si può vedere QUI!